Examine This Report on che differenza c'è tra denuncia e querela



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A tali condivisibili riflessioni si aggiunge il rilievo che le scriminanti tipizzate – a cui si appellano le tesi imperniate sulla esclusivistica natura “liberatrice” del consenso – sono volte a neutralizzare gli effetti penali di condotte altrimenti illecite, perché contrarie a norme di convivenza (come postulata dall’ordinamento), sicché ancor più eccentrico appare il loro accostamento all’attività medica, che rappresenta una della massime espressioni del genio e della solidarietà umana, oltre che una della arti più nobili e utili all’uomo.

In senso ancora più liberatorio per il medico si era espressa la sezione prima con la sentenza 26446/2002, sul presupposto che il medico fosse sempre legittimato advert effettuare il trattamento terapeutico giudicato necessario per la salvaguardia della salute del paziente affidato alle sue treatment, anche in mancanza di esplicito consenso, dovendosi invece ritenere insuperabile l’espresso, libero e consapevole rifiuto eventualmente manifestato dal medesimo paziente, ancorché l’omissione dell’intervento potesse cagionare il pericolo di un aggravamento dello stato di salute dell’infermo e, persino, la sua morte (solo in caso di dissenso espresso la Corte aveva ritenuto configurabile – in caso di morte del paziente – il diverso reato di violenza privata.

Forse non sai che il giudice di speed non può mai comminare la sanzione della reclusione: pertanto, la persona imputata del reato di lesioni personali lievissime, in caso di condanna, rischierà solamente una multa o, al massimo, la permanenza domiciliare da venti a quarantacinque giorni ovvero il lavoro di pubblica utilità da un mese a sei mesi.

A partire dalla innovativa sentenza 5639/1992, che sanzionò – a titolo di omicidio preterintenzionale – l’attività del chirurgo che sottopose il paziente, in assenza di necessità ed urgenza terapeutiche, advert un intervento operatorio di più grave entità rispetto a quello meno cruento e comunque di più lieve entità del quale lo aveva informato preventivamente e che solo era stato da quegli consentito, ritenendo irrilevante – sotto il profilo psichico – la finalità pur sempre curativa della sua condotta, numerose sono state le decisioni che si sono occupate delle conseguenze - sotto il profilo penale – dell’attività medica “arbitraria”, perché svolta contro o senza la volontà del paziente, spesso divergendo sulla soluzione da prediligere. Infatti, a meno di dieci anni dalla precedente pronuncia, la sezione quarta di questa Corte aveva – capovolgendo il precedente indirizzo – esclusa la configurabilità dell’omicidio preterintenzionale qualora, in assenza di urgente necessità, fosse stata eseguita un’operazione chirurgica demolitiva, senza il consenso del paziente, prestato per un intervento di dimensioni più ridotte rispetto a quello poi eseguito, che ne avesse determinato la morte, poiché, for every integrare l’omicidio preterintenzionale, period richiesta una imp source condotta consapevolmente ed intenzionalmente diretta a provocare un’alterazione lesiva dell’integrità fisica della persona offesa.

Anche le alterazioni anatomiche minime, seppur sprovviste di apprezzabili conseguenze sul piano funzionale for every l'organismo, dovrebbero essere ricondotte nell'ambito applicativo dell'artwork. 582 c.p. In tal modo, utilizzando un modulo ermeneutico che finisce inevitabilmente per circoscrivere, in misura assai rilevante, gli spazi di operatività riservati alla fattispecie incriminatrice delle percosse, destinata di fatto a regolare unicamente le situazioni in cui la condotta violenta abbia causato sensazioni fisiche dolorose non accompagnate da alcun postumo.

Si discute sulla natura giuridica della norma in questione, se integri una circostanza aggravante del reato di lesioni con le evidenti implicazioni che ne conseguono in ordine al giudizio di bilanciamento ex articolo sixty nine c.

C. ha sottolineato che il dolo concerneva - non già l'attività del medico - ma quella abusiva del collaboratore, che non era medico e che, pertanto, elevava il rischio di complicazioni con potenziali e forse probabili effetti lesivi che il medico non poteva non rappresentarsi, nonché il fatto che l'aver taciuto al paziente che il collaboratore non period un medico può rappresentare un indizio della consapevolezza in capo all'agente che il paziente avrebbe potuto negare il proprio consenso ed essere indice dell'accettazione degli effetti lesivi dell'attività abusiva pur di conseguirne gli elevati vantaggi economici).

c.p., ivi prevedendo l’applicazione delle stesse pene previste dal comma one for every le lesioni personali a pubblico ufficiale in servizio di ordine pubblico in occasione di manifestazioni sportive - da otto a sedici anni di reclusione - al caso di lesioni personali gravi e gravissime cagionate a personale esercente una professione sanitaria o socio-sanitaria nell’esercizio o a causa delle loro funzioni o del servizio nonché a chiunque svolga attività ausiliarie di cura, assistenza sanitaria o soccorso, funzionali allo svolgimento di dette professioni, nell’esercizio o a causa di tali attività.

I delitti contro la personalità individuale I delitti contro la vita e l’incolumità individuale. La tutela della vita e dell’integrità psicofisica delle persone I delitti contro l’assistenza familiare Diritto penale – Dei delitti contro il matrimonio

Il soggetto attivo, come afferma la browse this site stessa norma, può essere “chiunque” cagioni ad altri una lesione personale, mentre si indica come soggetto passivo la persona cui la lesione è stata cagionata, se dalla stessa deriva una malattia, nel corpo o nella mente, come dispone expressis verbis

Poniamo il caso che l'esame medico svolto da un pronto soccorso, abbia ritenuto sussistenti su un soggetto aggredito le lesioni lievissime, guaribili in fifteen giorni, risultanti poi dalla documentazione redatta dai medici della struttura pubblica. Ossia, poniamo il caso che la lesione individuata dai sanitari intervenuti quasi nell'immediatezza dei fatti, rientri nella categoria delle lesioni lievissime e come tali da non essere ritenute in grado di ridurre o compromettere la funzionalità di un organo.

L'art. 334 del codice di procedura penale descrive sostanzialmente in cosa consiste il referto; si tratta di un atto certificativo attraverso il quale l'esercente un servizio di pubblica necessità (qualsiasi medico, anche libero professionista) informa l'autorità giudiziaria qualora abbia fornito le proprie prestazioni in casi in cui siano rilevabili find more information elementi di un reato perseguibile d'ufficio. Un esempio potrebbe essere costituito dal reato di lesioni personali volontarie (articolo 582 del Codice penale) la cui prognosi superi i twenty giorni; tale atto dovrà essere presentato entro forty eight ore oppure immediatamente, qualora il ritardo possa costituire un pericolo. 

Quando la violenza esercitata nei confronti di un pubblico ufficiale per costringerlo advert omettere un atto del proprio ufficio anteriormente all'inizio della sua esecuzione eccede il fatto di percosse e volontariamente provoca lesioni personali in danno dell'interessato, si determina un concorso tra il delitto di violenza o minaccia a pubblico ufficiale e quello di lesioni, e per quest'ultimo sussiste l'aggravante della connessione teleologica, a nulla rilevando che reato-mezzo e reato-fine siano integrati dalla stessa condotta materiale. (Annulla senza rinvio, App. Palermo, 20/02/2013 )

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